ABBIATEGRASSO – La conclusione di Abbiategusto consente ad Abbiategrasso anche di evidenziare i grandi successi dei professionisti della pasticceria, ormai ai vertici delle classifiche della critica enogastronomica.
La città di Abbiategrasso si fregia infatti di un titolo altamente prestigioso e importante: quello di ‘capitale della pasticceria italiana’.
Lo dimostrano i voti attribuiti dalla prestigiosa edizione 2023 della guida a Pasticcerie e Pasticceri del Gambero Rosso, che ha confermato la presenza della famiglia Besuschio nel gotha del settore e innalzato al rango di grande chef di pasticceria l’abbiatense Luca Sacchi, da anni alla corte di Carlo Cracco.
Per la pasticceria attiva nella nostra città dal 1845 si tratta dell’ennesimo riconoscimento per la grande famiglia abbiatense, dove alla maestrìa di Andrea Besuschio si sta affiancando sempre di più il giovane e talentuoso figlio Giacomo. Assieme al grande Iginio Massari, Besuschio è diventato negli anni sinonimo di grande pasticceria italiana: un riconoscimento che arriva a pochi giorni dalla Coppa del Mondo di Panettone, in seno alla quale Andrea Besuschio era uno dei giurati.
Ma assieme alla stella dei Besuschio si sta imponendo anche quella di Luca Sacchi, che sin da giovanissimo è diventato uno dei collaboratori più importanti di Carlo Cracco ed è stato inserito dal Gambero Rosso tra i più grandi pastry chef (ossia chef di pasticceria) in Italia.
Alla famiglia Besuschio e a Luca Sacchi i complimenti sinceri dell’Amministrazione Comunale.