ABBIATEGRASSO – Per Manuel Agnelli un altro grandissimo riconoscimento: ha ricevuto il 16 novembre dall’Università Iulm il Master ad honorem in Editoria e Produzione musicale, durante una cerimonia ufficiale nell’auditorium dell’ateneo milanese.
Un riconoscimento assegnato in passato, nel 2001 a Lucio Dalla in Comunicazione, nel 2005 a Vasco Rossi, nel 2019 in Arti del Racconto a Roberto Vecchioni. Ora a Manuel Agnelli, inserito tra i più grandi musicisti italiani. Il rettore Gianni Canova ha motivato il premio del master riconoscendo “a Manuel Agnelli il merito, con i suoi Afterhours, di far uscire allo scoperto quella scena alternativa, spesso sottovalutata… Lui è stato punto di riferimento di quella controcultura abrasiva, che raspa, che genera dubbi, con un mix di post punk, hard rock, di sperimentazione…”.
Ecco forse il tratto che più caratterizza Agnelli è la continua sperimentazione e commistione di generi. Il suo curriculum è ricco di esperienze molto diverse e preziose, l’abbiatense Manuel è cittadino del mondo ed è uno dei personaggi più poliedrici della scena artistica attuale.
Nemo profeta in patria ma… sarebbe però fantastico che anche Abbiategrasso lo valorizzasse, coinvolgendolo e facendosi coinvolgere in iniziative culturali attrattive, stimolanti, provocatorie, di ampio respiro. Intanto non possiamo che congratularci con Manuel per la sua musica, per i suoi messaggi, per i premi vinti, dal David di Donatello a quest’ultimo riconoscimento e, c’è da scommetterci, ne seguiranno altri, a cui lo porteranno la sua inesauribile curiosità e voglia di sperimentare. E.G.