ABBIATEGRASSO – Anche quest’anno la città di Abbiategrasso si appresta a festeggiare in modo solenne il 99° anniversario della Vittoria, nel ricordo dei caduti per l’indipendenza, l’unità e la libertà dell’Italia. Le celebrazioni si svolgeranno sabato 4 novembre e il ritrovo del corteo con autorità e rappresentanze è fissato per le ore 10.15 in piazza Marconi; da lì il corteo si muoverà lungo via Cantù verso il Monumento ai Caduti, dove si terranno la cerimonia dell’alza bandiera, la posa della corona di alloro, gli onori ai caduti e l’esecuzione del silenzio fuori ordinanza. Successivamente il corteo proseguirà per piazza Castello, corso Matteotti, piazza Golgi, piazza Marconi, corso XX Settembre, viale Papa Giovanni XXIII fino al cimitero dove, alle 11.30, presso il Sacrario dedicato ai Caduti, sarà officiata una messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre, con la posa di una corona di alloro e gli onori ai militari. Infine, passando da viale Papa Giovanni XXIII°, il corteo tornerà verso piazza Marconi, dove si terrà la cerimonia degli onori al Gonfalone prima del termine della sfilata e dello scioglimento dello stesso. Alla cerimonia parteciperà il Corpo Musicale Banda “G.Garibaldi” di Abbiategrasso. L’Amministrazione comunale ospiterà all’interno del corteo le rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma, riunite in Assoarma,una delegazione delle scuole abbiatensi e varie associazioni di volontariato. “Il 4 novembre celebriamo il 99° anniversario della fine della prima guerra mondiale, uno dei conflitti più terribili della storia dell’uomo e insieme il completamento del grande disegno dell’Italia unita. – osserva il sindaco Cesare Nai – Conflitti, però, ce ne sono ancora molti nel mondo e oggi, insieme all’omaggio a tutti coloro che sono caduti per costruire un’Italia libera, democratica e prospera, il mio pensiero si rivolge anche ai nostri militari che hanno perso la vita mentre assolvevano il proprio compito nelle varie missioni di pace. Il 4 novembre rappresenta un’occasione per rendere omaggio alla memoria dei nostri caduti, ma anche un forte richiamo all’unità nazionale e, soprattutto, al senso di appartenenza alla nostra nazione e per questo rivolgo a tutti l’invito a partecipare alle celebrazioni”.