ABBIATEGRASSO – Risultato che sfiora il record per l’edizione 2018 di “L’avete fatto a me”, l’iniziativa caritativa per l’Avvento realizzata dai giovani della Comunità pastorale San Carlo Borromeo per raccogliere cibo e prodotti per l’igiene da destinare al Portico della Solidarietà. 7.5 le tonnellate di aiuti raccolte in otto serate di visita porta a porta alle famiglie della comunità pastorale che andranno a riempire gli scaffali dell’emporio realizzato per aiutare le famiglie bisognose della città. Tutto quello che è stato raccolto è stato consegnato nel pomeriggio di domenica 9 dicembre al Portico della Solidarietà grazie ad una lunga catena umana che ha collegato la sede dell’associazione con l’oratorio San Gaetano dove erano stati stoccati gli aiuti arrivati grazie alla generosità degli abbiatensi e all’impegno di tutti i volontari
Quasi trecento le persone coinvolte tra ragazzi, adolescenti, giovani e adulti.
I volontari hanno girato la città prima per recapitare gli avvisi poi per raccogliere aiuti: volantinaggio affidato ai ragazzi delle medie, raccolta ad adolescenti, giovani e adulti.
Otto giorni di raccolta porta a porta in 8mila famiglie. Ogni sera, dalle 18 alle 21, giovani e adulti hanno suonato alla porta delle famiglie abbiatensi per raccogliere generi alimentari e prodotti per l’igiene. E al termine della raccolta porta a porta, ogni sera, il lavoro di smistamento e stoccaggio.
Per dieci giorni la cucina dell’Oratorio San Gaetano, punto di stoccaggio del cibo, si è trasformata in una macchina della solidarietà dai grandi numeri. Raccolti ben 1.800 chilogrammi di pasta stoccata in 180 scatoloni, 560 di riso, 995 di legumi e 760 di conserva di pomodoro. Oltre 330 i chilogrammi di cibo inscatolato. E poi 200 chilogrammi di prodotti per bambini. La generosità degli abbiatensi ha permesso anche di raccogliere caffè e zucchero, farina e biscotti, dadi e sottaceti. E ancora saponi, detersivi, pannolini, prodotti per l’igiene personale. Tutto materiale che sugli scaffali del Portico della solidarietà aiuterà molti. Un grazie a chi ha contribuito donando alimenti, a chi ha aperto la propria casa, a chi ha preparato manifesti e volantini, a chi ha volantinato, a chi ha raccolto il cibo nelle case, a chi ha inscatolato e smistato gli aiuti, a chi ha consegnato tutto quanto è stato raccolto.